Tutto

quello che vuoi mettere in scena in realtà non pregiudicherà l'impatto significativo, quello naturale e spontaneo, dello spettatore. Il vero messaggio è neascosto dentro l'obiettivo. Solo davanti allo schermo si riesce davvero a leggerlo...

MERRY CHRISTMAS!

Ieri sono andato a organizzare la nostra ultima settimana di riprese di Routine, scoprendo come al solito che se vuoi fare bene le cose le devi fare piano piano; quindi sicuramente non sarà l'ultima settimana, ma in ogni caso realizzeremo in tre giorni le scene più difficili.

Sono contento, diciamo che in generale sono sempre contento quando sto per incidere un'altra cassettina con il nostro immaginario, ma questa volta ancora di più; durante la pre-produzione del film Io Dario-IrlandeseBastardo-Daleffe, Federico-Spruzzo-Anzini, Roberto-Cespuglio-Sanzio, ci siamo occupati di quasi tutta l'organizzazione, attori, comparse, location interne/esterne, l'attrezzatura, il trucco, i costumi, la fotografia con tutte le simpatiche conseguenze dannose per l'organismo.. Inizialmente soprattutto abbiamo iniziato a pensare ai luoghi, per visualizzare concretamente ciò che volevamo, e quindi da buon segretario di me stesso ho cominciato a telefonare a tutte le strutture che mi interessavano; supermercati, teatri, ospedali, bar, ristoranti, croce rossa etc..

Non era facile, per niente; ma grazie a Dio l'Italia è il paese delle RACCOMANDAZIONI e per noi è stato un terno al lotto, nel senso che non siamo nessuno ma qualcuno che ci conosce che conosce qualcuno che non è nessuno che però poi conosce qualcuno che si scopre alla fine che è qualcuno!

Che bizzarri sistemi, questo paese. Con alcune autorizzazioni abbiamo fallito ripetutamente, per finti problemi del cazzo inutili, come ad esempio la croce-rossa: la frase più carina che mi è stata detta è stata dal Direttore della struttura di un paese di cui non faccio il nome (hinterland di Milano): "No non vi autorizzo perchè il volontario non deve apparire come un coglione, è chiaro?" e io "Ma guardi che è solo una piccola scena dove si sporca di nutella, mangiando davanti alla televisione.." "No, perchè poi derideranno noi, la struttura, la figura del volontario!" "Ma guardi che è un personaggio molto positivo invece, che si basa proprio sui valori del volontario... le spiego.." "NIENTE DA FARE!! Non ci sente?" e io che pensavo, Non ci sente????? Brutto figlio di p, bovaro del c....

E' proprio vero che in provincia c'è l'ignoranza più radicata, che si sviluppa tra i giovani nei Mostri da Oratorio, e negli anziani nei gruppi da Parchetto Insulta Giovani, che poi se li metti a confronto coi ragazzi da oratorio sono uguali... parlano delle stesse cose, nello stesso modo! La provincia spaventa.

COmunque signori e signori quello che volevo dire alla fine di questa spappardella di eventi, è che se avete degli obiettivi continuate a sfondare porte, anche quando sono blindate con il Kevlar, con l'amianto! E quando sono già aperte, esploratele tutte fino in fondo. Fino a cercarne altre e via a ripetere lo sfondamento.

Dietro l'angolo si nasconde sempre il vostro regalo. Se fosse subito davanti a noi, forse non ci piacerebbe neanche.. ed è per questo che per Natale ho voluto fare dei piccoli regali simbolici, senza strafare, perchè i veri regali ce li costruiamo noi, insieme.. (non è vero, è che sono senza soldi quindi....)

Love you, questo era il mio messaggio di Merry Xmas a tout le Monde!

Auguri a tutti!

INSEGUIMENTI

Esco di casa, prendo la macchina, corro, faccio benzina, riparto, il sole tramonta, mi accendo una sigaretta. Vedo sfrecciare alla mia sinistra una macchina che mi sorpassa, è uguale alla mia. Il ragazzo che guida sta fumando una sigaretta al finestrino, potrebbe essere me. Mi sorpassa e scompare.

Arrivo in un parcheggio vuoto, mi fermo lì, aspetto gli amici. Mentra butto la sigaretta dal finestrino vedo la macchina uguale alla mia che sta entrando nel parcheggio, a fari spenti, lentamente.

Si ferma poco distante. Io scendo dalla macchina incuriosito. Il tipo apre la portiera e butta la sigaretta, proprio come faccio io, cammina ciondolante, come me, però è minaccioso.. io non sono mai minaccioso; si avvicina, è tutto vestito di nero, da lontano mi assomiglia ma piano piano vedo che ha i capelli corti ed è senza barba..

Anche se però... Il viso è uguale al mio! Ha i miei occhi, il mio fottuto naso storto, la mia stessa bocca! Più si avvicina e più mi sembra di essere riflesso da uno specchio. Mi guarda. E' assurdo, quello sono io.. ha il passo veloce però, è incazzato, viene sparato verso di me. Sono terrorizzato.

Vorrei scappare ma non ci riesco, è come se avessi i piedi nel cemento! Vorrei aprire la portiera della macchina ma ho le mani trasformate in gesso che si sciolgono di fronte a lui!

Sono congelato. Non so cosa dirgli. Provo lo stesso ad aprire la bocca per parlargli. Ma lo fa prima lui. Ha la mia stessa voce. Mi dice:

"IO HO UN LAVORO VERO, HO DEGLI OBIETTIVI CONCRETI E SO ESATTAMENTE QUELLO CHE VOGLIO!!

IO HO COSCIENZA DI CHI SONO... E PASSO LE MIE GIORNATE A INSEGUIRTI, SEMPRE DIETRO ALLE TUE FOLLIE DEL CAZZO!

MA UN GIORNO SARAI TU CHE INSEGUIRAI ME!!!"

Poi se ne va, incazzato. Entra in macchina. Parte sgommando.

Proprio come me.

...

SAFE SOULS & ROUTINE = CINECOMIX

Here we go again!

Dopo mesi di ideazione e viaggi multipli conditi con bottiglie di wodka e sigarette, io e il piccolo Slag per gli amici (e Spam per i nemici), abbiamo partorito questa piccola creatura, che piano piano si fa strada tra le matite appuntite e i lenzuoli di carta del dottor Cerutti.

Slag (Riccardo Cerutti, disegnatore) ha seguito in parallelo il progetto di "Routine", interessato a cosa stavo combinando tra mille quaderni ciccioni di fogli e i miei occhi da fattone anche senza fumare niente..

Quindi ho iniziato a parlargli un po' di questo progetto, il primo lungometraggio completo che volevo realizzare; ad un certo punto, ho visto due enormi lampadine accendersi dentro le lenti dei suoi occhiali e così.... "SAFE SOULS"!

Sin dal principio, scrivendo questa storia, ho pensato alla fumettabilità del personaggio di Alex che poteva essere efficace; Alex è un ragazzo alienato dal mondo che vive come un barbone, pur avendo un lavoro che lo occupa tutto il giorno, facendolo impazzire. Alex corre, è sempre in ritardo, è pieno d'impegni anche se alla fine non ha un lavoro vero e proprio..

Alcuni agganci sono nati da soli, come tutto l'inizio del fumetto che coinciderà con il film, abbiamo voluto rispecchiare soprattutto il contesto devastato di Alex con le stesse medesime descrizioni, a volte anche proprio lo storyboard. Mantenendo sempre l'originalità dei nostri stili che appartengono a mondi diversi. (non troppo diversi....)

Il fumetto sarà di 24 tavole e riprende il soggetto di Routine, raccontando però un'altra storia esterna, nello stesso concetto del personaggio di Alex...

Grazie alla collaborazione con uno sceneggiatore di fumetti, Andrea Elmetti, abbiamo steso la trama e ora Slag è nella fase di visualizzazione, meglio conosciuta come i trip di un uomo sotto caffeina...
"Safe SOuls" insegue e ripercorre la visione del film, raccontando la strana esistenza di questo ragazzo, con una narrazione tutta intrecciata come una rotella di liquirizia. Per la trama bisogna aspettare il progetto conlcuso, come per il film anche..
Tra un po' entrambi saranno pronti e sarà un immenso piacere presentarveli!

Nel frattempo vi diamo un piccolo aperitivo, per quelli che smaniano e non ce la fanno ad aspettare la portata principale..

Per vedere i lavori in corso di Safe SOuls cliccate su http://www.slagaiem.com/.

Bella Spam-Slag!ricordati che già quando ci organizzavamo a giocare a Fifa 92 a 7 anni e tu mi facevi prendere il joystick perchè non ero capace di usare la tastiera già si capiva che c'era COLLABORAZIONE..

Già lo sai!!!

RUSSEL CROWE-IL TRASFORMISMO

Cinepazzi? Della serie, il trasformismo è l'arte suprema della recitazione.

Nell'ultimo di Ridley Scott, "Nessuna Verità" (Body Of Lies) ancora una volta la prova di mr Burinazzo er Gladiatore Russel Crow, non delude affatto. Rappresenta gli Stati Uniti in maniera perfetta, ciccione, unto, affamato, che vuole avere tutto sotto controllo perchè crede di avere il mondo sotto controllo..

E' talmente ridicola la fame di potere decisionale, ridicolo l'atteggiamento di finta preparazione che in fondo non ti è neanche antipatico; proprio come gli States, ha anche un'aria libera e familiare (ogni volta che è al telefono con Di Caprio, sta portando i figli a scuola o prepara la colazione) e alla fine proprio come gli States si rivela completamente esterno, senza la bencheminimaidea di quello che succede veramente (il Direttore dei Servizi Segreti della Giordania è sempre quello che ha avuto tutto sotto controllo, salvando anche l'infiltrato americano Mr Di Caprio).

Quando poi lui e l'ex Blood Diamond si scolano quelle 15 birre e lui afferma che vuole dormire sull'aereo io mi immagino questo ex gladiatore, ex cinderella man distruggersi la reputazione con le bolle dal naso, svaccato sul sedile dell'aereo, russando come un allarme a vapore.. e la hostess "Signor Crowe, per favore, non è carino.."

Il trasformismo dev'essere credibile, vero, l'attore quasi irriconoscibile e Russel Crowe è un'icona di questa arte. Come anche tanti altri, è capace di entrare nella vita delle persone, la cosa non è agghiacciante..?

Va bhè, io sono cronico, comunque andate a vedere assolutamente "Nessuna Verità", lasciate perdere le altre cazzate dei Multiplex.. soprattutto se siete della provincia..

Pace a voi cinepazzi!

"Liberi" Cortometraggio 5 min. (CLICCA QUI PER VEDERLO)

"ROUTINE" Lungometraggio, 90 min.

Routine è il primo lungometraggio autoprodotto e girato da Noiretoile, la nostra formazione artistica che comprende Federico Anzini (Attore e Regista), il sottoscritto Dario Daleffe (Sceneggiatore e Regista) e Roberto Sanzio (Aiuto Regia, attrezzista, elettricista).

Alex, interpretato da Gianluca Testa, è un ragazzo disturbato da crisi d'identità che lo obbligano a vivere alienato dalla città, in un deposito abbandonato nella periferia urbana degradata; Alex si sveglia la mattina e si prepara per entrare nella sua routine quotidiana. Una routine che lo porterà alla follia.

Il film è stato girato a Milano città e hinterland sud est, dalle zone più metropolitane alle più malfamate di periferia per raccontare la storia di un emarginato dal mondo che però è costretto a farne parte tramite un lavoro che gli fa migliorare la vita delle persone. Ma la sua resta sempre appesa a un filo.

Il film sarà pronto per la fine di Gennaio 2009, al momento siamo ancora in fase produzione, montaggio e assemblaggio. In più stiamo ancora aspettando di finire interamente il girato con le scene finali più impegnative che richiedono ancora tempo e soldi. Tempo e soldi. Soldi.

... azz, mi devo ricordare di chiamare Bill Gates per il bonifico..


..ROUTINE..

"EVERYTHING IS OK" VideoClip (CLICCA QUI PER VEDERLO)

La fatina del precariato Mara La Marzia in un video per lo IED in cui ho avuto il piacere di fare le ripresucce con tanto di birrozzi e patatine alle cipolle gustose! Ed è stata proprio quella la scelta artistica che ha fatto la differenza, perchè lo sguardo sospeso sovrappensiero della Marzietta è dovuto proprio alle Onion della San Carlo, le Scottish super strong.. Mi sono trasformato nel bidello dei Simpsons praticamente e con consigli tipo "Su la testa devvi muovvvere!" probabilmente l'ho sbombardata di alito di cipolle che l'ha resa così malleabile come appare nel video...
Grande Marzietta, l'unica fatina del precariato che quando è rilassata e stordita dalle cipolle, sputa anche inchiostro!

Fermatela!Ciao bedda, alla prosssima..

PS: Durante le riprese abbiamo riscontrato numerose macchine con uomini di ritorno dal lavoro, rallentare e quasi fermarsi, molto incuriositi..(vergognatevi porcelloni di periferia!)